“L’ambiente sociopolitico e economico è fonte di ansietà per molti (in Mozambico). Di fronte a numerose situazioni problematiche di ogni giorno, molte persone si interrogano sulle condizioni di vita, sulla sicurezza dei propri beni e della propria vita, sul possesso della terra che coltivano e dove vivono, sulla verità e sulla solidità della pace, sull’intensa tra coloro che gestiscono la cosa pubblica.

Di fatto, assistiamo all’occupazione di terre da parte  delle imprese dei megaprogetti che obbligano le popolazioni ad abbandonare i luoghi naturali di residenza e di coltivazione; all’aumento di criminalità, con assalti a mano armata a persone in casa, per strada, nelle piazze, sia nelle grandi e piccole città, che nei villaggi rurali. Tutto questo crea nel popolo un ambiente di insoddisfazione e di ansietà, malgrado il permanere della pace da 20 anni La vita del popolo ritorna ad essere molto dura, in una situazione di povertà sempre più accentuata, soprattutto negli strati più poveri della società.

Malgrado ci sia più ricchezza, i poveri sono sempre più poveri.”